venerdì 4 settembre 2009

Silvia Raggi e il clima.

Un libro sui problemi ambientali del pianeta. Un eco-thriller scritto dall’esperto comunicatore ambientale Paolo Silingardi

image

Una tesi di laurea, un’amicizia d’infanzia, un documento trafugato, il futuro del pianeta in bilico tra interessi economici e mutamenti climatici. È “Il rapporto dryas” (edizioni Alcyone), il primo romanzo di Paolo Silingardi, esperto di comunicazione ambientale, presidente di Achabgroup rete nazionale di comunicazione ambientale e titolare dell’agenzia Achab Comunica. Nel suo percorso professionale ha curato moltissimi progetti che vanno dalla gestione dei rifiuti alla mobilità sostenibile, dall’energia all’acqua ed è autore di diversi format di successo.

“Il rapporto dryas - spiega Silingardi - ha per protagonista una ragazza, Silvia Raggi, grande esperta ed appassionata di comunicazione informatica che si troverà coinvolta, per dare una mano ad un suo amico che deve preparare una tesi di laurea sui cambiamenti climatici nella storia dell’umanità, in un intrigo pericoloso in cui si intrecciano personaggi legati al Pentagono, banche private, informazioni segrete e ricerche sulla corrente del Golfo. Il tutto gira attorno ad un dossier sui cambiamenti climatici”.
Insomma, una storia del tutto verosimile, fondata sulle attuali conoscenze scientifiche e sulla documentata propensione dell’umanità a farsi del male.

Come è nata la trama del libro?
“Mi sono ispirato ad un rapporto del Pentagono realmente redatto alcuni anni fa - aggiunge Silingardi – e che parlava dei cambiamenti climatici in atto in Europa, con scenari davvero poco rassicuranti. Poi ho inventato il personaggio del romanzo, Silvia Raggi, che è andata delineandosi sempre più precisamente nelle pagine del libro ed ho infine deciso di dare una vita ‘virtuale’ a Silvia, aprendo il blog di Silvia Raggi. Con mia sorpresa è diventato un vero e proprio caso e nel giro di pochissimi giorni i contatti sono stati oltre 240mila. Anche perchè ho inserito Silvia su Facebook ed ho aggiunto sul blog la possibilità di effettuare un test gratuito per verificare come le nostre abitudini quotidiane consumino energia ed ambiente. Ora il blog di Silvia e la pagina del network sono divenuti un centro di discussione sulle tematiche ambientali, con una redazione di tre persone che si alternano a cercare notizie per stimolare discussioni, informare, e per rispondere alle tante domande che vengono poste a questo personaggio, virtuale ma al tempo stesso realistico che vive nel mondo della rete”.
Lo svolgersi del romanzo è l’occasione per l’autore di mettere in evidenza i problemi ambientali, non solo quelli planetari, ma anche quelli che caratterizzano le città dei nostri tempi, i comportamenti individuali e collettivi, le contraddizioni di un modello di sviluppo che non tiene conto del concetto del limite delle risorse e che per inseguire il mito del profitto è disposto anche a sacrificare vite umane.

Nessun commento:

Posta un commento